Cosa succede a un’azienda produttrice quando un componente di un suo macchinario si rompe all’ultimo minuto e il magazzino è vuoto?
Nel blog ho sempre parlato di altre aziende o della tua e di quali benefici potrai ottenere investendo in una stampante 3D personalizzata sulle tue esigenze meccaniche.
Non ti ho mai detto, però, cosa succede nel dietro le quinte della mia azienda produttrice di stampanti 3D (specializzate negli acciai) quando si rompe un pezzo di un mio macchinario per la produzione meccanica e non posso aspettare il fornitore che mi consegni il suo ricambio.
Io ho iniziato la mia carriera di imprenditore con l’azienda meccanica di mio padre ben 35 anni fa, quindi il mio capannone, esattamente come il tuo, ospita i tradizionali macchinari di un’azienda meccanica: tornio, fresa, lapidello ecc.
Quando ti parlo dei problemi della produzione tradizionale e di come risolverli con la stampa 3D, non mi sto inventando favolette, ma ti racconto la realtà quotidiana che vivo nella mia azienda.
I produttori di stampanti 3D generalisti, invece, nascono come produttori di laser, quindi non hanno idea di cosa voglia dire lavorare con i sistemi tradizionali su componenti meccanici e, quindi, ti vendono le promesse di questa tecnologia basandosi sui casi studio dei propri clienti, non sull’esperienza personale.
Voglio aiutare gli imprenditori meccanici ad usufruire della stampa 3D perché ho toccato con mano i benefici che si possono ottenere e so bene che senza questa tecnologia non si potrà sopravvivere alle rivoluzioni tecnologiche del futuro e a cambiamenti della società.
Perché dico questo?
Durante la quarantena, grazie alla stampa 3D, non ho fermato la mia produzione e ho continuato a fatturare
Già a inizio anno 2020 i fornitori esteri erano in crisi a causa della pandemia e non si riusciva più a reperire il materiale per mandare avanti la produzione. Se ti rivolgi particolarmente a fornitori cinesi, sai di cosa sto parlando.
Nemmeno la Apple riusciva a produrre la sua nuova linea di iPhone.
Chi ha investito nella stampa 3D, invece, non ha avuto problemi perché la produzione è on-demand e puoi continuare a produrre in modo indipendente, tenendo sotto controllo diretto il tuo business.
Quando il Governo italiano ha deciso di chiudere le aziende, io sfruttato la stampa 3D per continuare a produrre ciò che mi serviva.
Non solo: in quei mesi (che ormai sembrano così lontani e irreali) c’era un disperato bisogno di mascherine e respiratori.
Non mi sono tirato indietro e ho deciso di dedicare parte della mia produzione a trovare una soluzione efficace.
Grazie ad una collaborazione con altri imprenditori impavidi e lungimiranti, come potrai leggere anche in questo articolo, ho progettato un meccanismo per far funzionare automaticamente l’AMBU (strumento utilizzato da medici e soccorritori per il supporto dell’attività respiratoria e come manovra nella rianimazione).
I fornitori erano tutti bloccati, perciò ho potuto realizzare quest’impresa grazie alla stampante 3D4STEEL, che mi ha permesso di produrre in acciaio 316 L il braccio e la mano dell’ambu.
Anche se il braccio dell’ambu è un parallelepipedo forato e quindi ha una geometria semplice, non potevo aspettare che riaprissero le aziende e uscissimo dalla quarantena per produrre il pezzo.
Non potevo neppure produrlo in esportazione truciolo perché non avevo il macchinario adatto per l’inox e ci sarebbe voluto troppo tempo, così ho sfruttato la tecnologia 3D che ho in casa.
Cosa faccio, quindi, se mi si rompe un componente di ricambio che mi serve subito e non ho il pezzo in sostituzione?
Mi affido alla stampa 3D che mi permette di produrre velocemente i miei componenti, senza dipendere da fornitori esterni.
Il Covid- 19 ha dimostrato quanto sia poco sicuro affidare la propria produzione nelle mani della fornitura estera, soprattutto se le aziende in questione provengono da Paesi molto lontani.
Potresti pensare che, ormai, il pericolo è passato e non dovrai più affrontare situazioni simili.
E invece non è per niente così e siamo solo all’inizio di una trasformazione globale.
L’Australia e la Nuova Zelanda non hanno ancora riaperto le frontiere e non si sa quando lo faranno.
Non solo i cittadini sono prigionieri e non possono uscire dal Paese, ma è vietato ricevere materiali, prodotti e posta dall’estero.
Persino la ricezione di lettere è stata vietata perché si pensa che il nuovo focolare, scoppiato all’improvviso e quasi dal nulla quando già le frontiere della Nuova Zelanda erano chiuse, sia partito proprio dalla posta.
Quanto cambierà il nostro modo di concepire il business, la produzione di componenti meccanici e la nostra visione sul lavoro?
Io già lo so e ho sto già raccogliendo i suoi succosi frutti, tu cosa aspetti?
Grazie alla stampante 3D4STEEL:
- Potrai produrre on-demand per affrontare le emergenze;
- Non dipenderai più dai fornitori, dal loro listino prezzi e dai blocchi delle frontiere o dei commerci;
- Potrai avere subito i pezzi di ricambio che ti servono, senza lasciare il tuo macchinario in ferma e bloccare la tua produzione, perdendo soldi;
- Avrai un vantaggio competitivo sulla tua concorrenza, che farà sempre più fatica ad affrontare i cambiamenti del futuro;
- Non dipenderai più dagli eventi esterni e non rischierai di finire in banca rotta a causa delle scelte sbagliate di qualche politico, di un Governo o di una svista in un laboratorio in Cina;
- Velocizzerai la tua produzione e ne abbatterai i costi.
Di quanto? Come ti ho spiegato in questo articolo, ho provato sulla mia produzione meccanica ogni singolo beneficio citato e posso mostrarti, tramite un caso studio gratuito, quanto ho velocizzato la produzione di un mio piegatore meccanico grazie alla stampante 3D4STEEL.
Non solo: ho messo in comparazione la produzione del piegatore in 3D, con i metodi tradizionali.
Finalmente…
Scoprirai la differenza dei tempi e dei costi di produzione fra i macchinari che utilizzi oggi e l’unica stampante 3D al mondo specializzata negli acciai
Per scaricare il caso studio GRATUITO e vedere il dietro le quinte di un’azienda meccanica come la tua ha già implementato la stampa 3D nella propria filiera produttiva, clicca sul bottone rosso in fondo alla pagina.
Ti aspetto.
“You can’t do today’s job with yesterday’s method and be in business tomorrow”,
Ivano Corsini