È ora di aprire l’ombrello per una tempesta economica in arrivo su tutto il settore manifatturiero. Tu cosa farai in caso di recessione?
Come dice il detto, dopo le vacche grasse, arrivano le vacche magre, o almeno, così Francesco Daveri, professore di Macroeconomia all’università della Bocconi, ha pronosticato il 2020. Sembra che sia in arrivo una recessione, evento che non si verificava dal 2009, anno in cui il Pil mondiale era sceso
Le cause di una recessione potrebbero essere molte: un Brexit gestito male, la guerra tariffaria di Trump, il coronavirus che sta mettendo in ginocchio la Cina e minaccia il mercato, una crisi di liquidità sui mercati finanziari e la spinta tecnologia verso il 4.0 di molti paesi concorrenti.
Cosa farai per non rimanere schiacciato anche tu?
Per non perdere clientela? Per non farti superare dai tuoi concorrenti più all’avanguardia?
Per velocizzare la tua produzione?
Ridurne i costi?
E aumentarne i margini per investire in un’espansione?
Leon Rbibo, presidente di The Pearl Source, uno dei più grandi rivenditori e distributori online di gioielli in perla negli Stati Uniti, afferma che oggi le aziende, per non farsi superare dalla concorrenza e sopravvivere alla crisi, devono PERSONALIZZARE il proprio prodotto e renderlo unico sul mercato.



Questo è uno dei motivi per cui la stampa 3D specializzata può diventare la tua Regina nella partita a scacchi contro i tuoi competitor.
Nell’articolo della settimana scorsa ti ho mostrato i motivi per i quali i metodi tradizionali non andranno in pensione (leggilo pure qui), questo però non significa che non dovrai aggiungere un guerriero alle tue fila di combattenti.
Ci sono infatti ben due motivi per cui una stampante 3D specializzata potrebbe essere il tuo salvagente davanti alla tempesta economica in arrivo: recessione, crisi, concorrenti all’avanguardia, guerra dei prezzi, tasse spropositate, scontentezza del cliente e poca produttività.
1) La vera magia della stampa 3D specializzata, che SEMPLIFICHERÀ la tua produzione
Oggetti vuoti al loro interno.
Figure curve, dalla traiettoria tortuosa come sfere e cilindri.
Componenti con all’interno un canale refrigerante.
Pezzi composti da più componenti, come complicate matriosche.
Con una stampante 3D potrai produrre tutte le geometrie impossibili che vorrai
Non solo…
Potrai realizzare ON DEMAND degli oggetti complessi, già assemblati, senza impegnare i tuoi operatori in più passaggi produttivi, senza usare troppi codici e senza dover investire in più materiali differenti. (Alla fine dell’articolo potrai vedere un caso studio che ti schiarirà le idee).
Non dovrai più scavare del materiale per ottenere un componente vuoto: potrai stampare il tuo pezzo, già svuotato.
La stampa 3D specializzata ti dà la possibilità di sfruttare il principio di ottimizzazione topologica, calcoli geometrici e matematici che permettono alla macchina di distribuire il materiale solo dove è necessario per rendere il componente resistente, ma leggero.
I metodi additivi sono l’unica tecnologia esistente che ti permetterà di realizzare oggetti complessi in poco tempo, senza sforzo e in un unico passaggio produttivo.



Ad esempio, se dovessi stampare in 3D questo piegatore, un oggetto complesso, il software automaticamente scomporrebbe il pezzo in tanti rettangoli.
A sua volta ogni rettangolo viene scomposto in piccoli triangolini. Questa ovviamente è una semplificazione per farti arrivare il concetto al volo.
Devi sapere che lo Slicer (il nome gergale dei programmi per gestire le stampanti 3D) di 3D4STEEL gestisce dei file STL, che sono semplificazione di pezzi complessi in minuscole superfici triangolari.
In pratica, la tecnologia additiva permette di ipersemplificare le forme complesse e quindi trasformare un problema complesso in un problema matematico elementare. (magari poter avere questa capacità anche per tutti gli altri problemi della vita!)
Un oggetto stampato in 3D non è altro che una semplificazione di una semplificazione, data la complessità di questa materia, ne parleremo più approfonditamente in un altro articolo specifico.
Ma non finisce qui…
2) I metodi additivi ti permettono di PERSONALIZZARE facilmente i tuoi componenti a seconda delle esigenze del mercato e dei tuoi clienti
La customizzazione è un asso nella manica che stanno sfruttando tantissime aziende in diversi settori: nella moda Hogan, con il servizio Hogan You, nel settore manifatturiero MOOG, con la produzione di viti e rulli a sfera, nel calzaturiero Nike e Adidas.
In un mercato sempre più dinamico, l’unico modo per differenziarti è quello di dare ai tuoi clienti un prodotto unico, personalizzato sulle loro esigenze e offrire un servizio più familiare, come si faceva una volta.
Quali azioni dovresti compiere se un cliente ti chiedesse di produrgli 7 componenti, ognuno con caratteristiche diverse dall’altro? 7 componenti unici in pochissimo tempo?
Una stampante 3D specializzata potrebbe salvarti l’azienda e permetterti di produrre i pezzi, in poco tempo, senza chiedere aiuto a fornitori esterni.
Con una produzione più veloce, anche fino al 66% (vedi caso studio) e un prodotto unico al mondo, potrai finalmente:
1) soddisfare le richieste di vendita del tuo reparto commerciale e portare a termine più commesse alla volta;
2) rimpolpare la tua cassa aziendale per investire in una crescita globale (perché no?) e conquistare altri paesi;
4) avere un prodotto originale, impossibile da copiare, che ti proteggerà da qualsiasi futura tempesta: crisi dovuta alla Brexit, aumento dei dazi, o caduta della borsa ecc.
5) stare sempre due passi avanti alla tua concorrenza, facendo scacco matto a qualsiasi azienda che vuole prendersi i tuoi clienti con prezzi più bassi;
Tutto questo lo avresti, senza dover rinunciare ai metodi tradizionali, infatti:
la stampa 3D e i metodi tradizionali si completano e coesistono all’interno di una filiera produttiva meccanica
In pratica la tua azienda meccanica non può vivere senza queste due tecnologie.
Ma non vogliono che credi alle parole di un articolo: voglio che credi ai fatti.
Ecco perché ti sto dando l’opportunità di scaricare GRATIS un utilissimo caso studio, dove vedrai come una stampante 3D, specializzata solo in acciai ha velocizzato e ridotto i costi di produzione per realizzare una geometria impossibile, un componente per uso meccanico.
Puoi richiedere il tuo casto studio gratuito, cliccando sul bottone rotondo rosso in fondo alla pagina.
P.S: Nel caso studio potrai verificare tutti i dati produttivi della realizzazione del piegatore tramite i metodi additivi, comparati ai dati ottenuti attraverso la produzione con i metodi tradizionali.
Sarà super utile, perché non puoi trovare da nessun’altra parte dati di comparazione, focalizzati su un componente per l’applicazione meccanica.
Buona lettura e alla prossima settimana per un’altra notizia scottante sul mondo della meccanica,
Ivano Corsini