Le fiere di settore sono come una grande giungla: ti puoi perdere fra i tunnel infiniti di stand colorati, i tacchetti sonanti delle hostess, il via vai di imprenditori in giacca e cravatta e gli slogan pubblicitari appesi da tutte le parti.
Le fiere riguardanti il progresso e la tecnologia sono le più caotiche, ma anche le più affascinanti per un imprenditore meccanico come te, perché ti riportano in un set di Star Wars, dove ad ogni angolo vieni assalito da robottini, macchinari futuristici, macchine automatiche e un miscellaneo di altri automatismi del futuro, che ancora non conosci.
Se anche tu da piccolo sognavi di conquistare pianeti sconosciuti con un’astronave di cartone, allora sai quale leve emotive vanno a stimolare le fiere che riguardano tecnologia e progresso.
Fra i tanti robottini e angherie tecnologiche, c’è anche il settore dell’additive manufacturing.
Uno dei posti infatti nei quali ti capiterà di incappare in produttori di stampanti 3D per metalli e le loro bestie, sarà ad una Fiera, come quella FARETE a Bologna, che si terrà il 4 e il 5 settembre 2019.
Sia che tu abbia voglia di andarci oppure no, in questo articolo
ti mostrerò le domande da fare ad un produttore di stampanti 3D per metalli, una volta arrivato al suo stand, per evitare di rimanere “incantato” dalle sue parole da venditore
1) «E quindi?»
Immagina la scena: entri nel caos di un padiglione, illuminato con le solite luci fredde da stadio e ti perdi in mezzo al brusio, ai tacchi a spillo e ai visitatori, che si aggirano fra gli stand spaesati.
Tu abbassi gli occhi, per non farti distrare dagli schermi colorati, i sorrisi della hostess e gli slogan di altri stand, che non ti interessano e vai dritto a quello di un produttore di stampanti 3D, convinto di voler saperne di più su questa tecnologia.
Il tuo intento è quello di verificare se ti conviene implementare una stampante 3D nella tua filiera produttiva, per goderne poi dei benefici, che non puoi ottenere con i metodi tradizionali:
- Abbattere i costi di produzione, per poter marginare di più e goderti il prossimo anno vacanze estive più lussuose, come un viaggio in barca vela fra le isole greche solo tu e tua moglie;
- Velocizzare la tua produzione per battere la concorrenza con un vantaggio produttivo, che gli altri non hanno;
- Produrre geometrie impossibili con più facilità, senza spendere tanti soldi;
- Poter produrre quando vuoi, al momento del bisogno, senza dipendere da fornitore esterni;
- Ridurre le spese del magazzino;
- E molto, molto, molto altro ancora;
Come vedi ti ho parlato dei benefici, allora perché quando entri in uno stand di un produttore di stampa 3D, quello ti parla solo delle caratteristiche della sua macchina e della sua azienda?
“La nostra aziende è nata nel 19…. Siamo fieri dei nostri traguardi raggiunti. Abbiamo il miglior prodotto ecc.”
“La nostra stampante 3D possiede ecc. e ha anche questo e quello”.
Sembra che ti sta vendendo un’auto da passeggio, non una stampante 3D da sfruttare per guadagnare di più e per produrre i tuoi componenti.
Perché invece il produttore di stampanti 3D ti turno non ti mostra cosa potrai fare con quella stampante 3D? Quali saranno i benefici concreti che otterrai da tutta quella lista di caratteristiche, che ti sono state elencante?
Devi evitare come la peste di farti incantare dalle caratteristiche e dagli accessori fashion di una stampante 3D, senza farti spiegare quali saranno i benefici concreti che potrai ottenere.
Ripeto: vuoi investire in un nuovo macchinario per la tua produzione meccanica e non in un Aston Martin per fare le gite domenicali con tua moglie.
Come evitare la trappola della lista infinita delle caratteristiche?
Ad ogni affermazione del produttore di stampanti 3D generaliste, tu dovrai chiedere: e quindi?
Ovvero: e quindi io cosa ci guadagnerò? Come aumenterà la mia cassa e i miei margini? Come mi faciliterà il lavoro? Come mi farà crescere e prosperare?
E quindi?
2) Come puoi dimostrarmelo?
La seconda trappola da evitare, è di credere ciecamente ai benefici promessi dai produttori di stampanti 3D, che ti sviolinano mentre ti offrono caffè, muffin e ti sventolano il loro catalogo pieno di foto, ma zero elementi di prova.
Chiedi sempre al produttore che hai davanti come può dimostrarti i benefici che otterrai da quella stampante 3D.
Il settore dei sistemi additivi non è tanto diverso da quello delle cure dimagranti: ci sono alcuni prodotti che funzionano e altri invece che sono solo fuffa. Come fai a saperti districare fra i vari integratori, regimi alimentari e miracolose formule magiche? Guardi i test condotti su quei prodotti e i loro risultati.
Nel catalogo del produttore di stampanti 3D generaliste, dovresti trovarci quindi dei casi studio, delle statistiche, i risultati di test apportati ad altre PMI meccaniche, simile alla tua e altri elementi di prova che ti dimostrino la veridicità delle affermazioni che ti vengono propinate.
Dato che sei un buon osservatore brillante, che non si fa prendere dall’entusiasmo e che ragiona con lucidità su ogni aspetto, so che su questo punto non avrai problemi e che andrai in cerca di prove, come Sherlock Homes in un caso di omicidio.
Alla fine dell’articolo, scoprirai come ottenere un caso studio, cucito su di te, con test condotti sui TUOI componenti, gratis, che ti mostrerà se stampare in 3D ti conviene oppure no
3) Sei una cavia?
A nessuno piace essere una cavia da laboratorio, che sperimenta un prodotto o una tecnologia per prima, anche se lo farà gratis.
Quando il produttore di stampanti 3D ti tirerà fuori la storia di come è nata l’azienda e della sua lunga, secolare esperienza in quel settore, tu giocherai il tuo asso nella manica e chiederai:
“Quante aziende simili alla mia, che lavorano nel mio stesso settore (mettici il tuo settore), stanno già utilizzando la vostra stampante 3D e quali sono i risultati che hanno avuto? Avete delle loro testimonianze?”
Se il produttore si slega il nodo della cravatta, sudando, significa che l’hai colpito nel suo punto debole. “Eh, ma noi non chiediamo testimonianze e non abbiamo i dati di come sta andando l’azienda, dopo aver implementato una stampante 3D; noi vendiamo la stampante e basta.”
Ovviamente il produttore non ti risponderà così, ma quello è il pensiero sincero che gli balenerà in testa davanti alla tua spinosa domanda.
- a nessuno piace fare la cavia da laboratorio, che prova un prodotto per primo, o quasi, senza sapere che sorte gli toccherà;
- gli imprenditori come te non vogliono venderti nulla, quindi il loro giudizio è sincero e molto più affidabile;
gli imprenditori che operano nel tuo stesso settore, condividono con te gli stessi problemi, gli stessi bisogni e le stesse frustrazioni e possono aiutarti molto di più di un produttore di stampanti 3D generalista, che invece lavora per i propri interessi (come è anche giusto che sia) e non conosce fino in fondo le tue problematiche e le tue necessità produttive. In poche parole un imprenditore sulla tua stessa barca, ti capisce meglio.
4)Un’assistenza clienti cucita su di te
Le aziende serie si riconoscono da un’assistenza clienti impeccabile, pronta ad aiutarti in ogni momento. Amazon batte ogni concorrente, proprio grazie alla sua assistenza clienti sempre disponibile ed efficiente.
Ecco che cominciano i problemi, perché molti produttori di stampanti 3D generalisti si limitano a consegnarti la stampante 3D in azienda e sparire nel nulla, come se avessi comprato un’auto da tenere in garage.
Come risolvi gli imprevisti durante il ciclo di stampa?
Come sai quali tuoi progetti meccanici sono idonei alla stampante 3D?
Come evitare i costi di post- produzione che, guarda caso, il produttore che ti ha venduto la stampante 3D non aveva menzionato durante l’appuntamento in Fiera?
Chiedi sempre se l’azienda possiede un’assistenza cliente, composta da tecnici specializzati nei sistemi additivi, che ti insegnino ad usare il macchinario per soddisfare i TUOI bisogni produttivi e che ti aiutino anche dopo l’acquisto per risolvere i vari imprevisti che incontrerai.
L’assistenza deve essere PERSONALIZZATA sulle tue esigenze e i tuoi bisogni produttivi, quindi non ti accontentare delle guide cartacee che i produttori di stampanti 3D generaliste ti consegneranno allo stand.
Ora che sei pronto per affrontare la giungla di una Fiera, posso darti una buona notizia: con un solo click potrai avere la risposta, GRATIS, a queste tre domande:
- Quali miei progetti sono idonei alla stampa 3D?
- Come posso abbattere i costi di post-produzione?
- Quali sono i 5 punti da seguire, per produrre dei componenti leggeri, ma al contempo solidi e resistenti?
E infine: come posso ottenere un resoconto dettagliato su quanto mi costerà produrre con una stampante 3D i miei componenti?
Cliccando su questo link, accederai ad un form, che ti permetterà di venire contattato da un nostro assistente tecnico, che seguirà il tuo caso, passo-passo e gratis, per poi consegnarti un report che avrà all’interno le risposte a tutte queste domande.
P.S: Ma c’è di più: se ti affretti e clicchi ora, potrai avere le risposte in tempo per presentarti alla fiera FARETE di Bologna, che si terrà il 4 e il 5 settembre, già preparato, con delle preziose risposte fra le mani, che nessun altro imprenditore presente quel giorno avrà.
Potrai guardare gli altri imprenditori dispersi guardarsi intorno spaesati e farsi incantare dalle favole dei produttori di stampanti 3D generalisti, mentre tu invece saprai come difendere gli interessi dell’azienda con una conoscenza, che nessun altro avrà.
P.P.S: Se ancora non ti fidi delle nostre promesse e vuoi saperne di più di questo report gratuito, vienici a trovare alla fiera FARETE, (4-5 settembre 2019) allo stand G38 –H31 Padiglione 15 e ti daremo le inconfutabili prove da detective di cui hai bisogno.